Massaggio delle Correnti

Il massaggio delle correnti è il frutto della ricerca e dell’esperienza del medico tedesco Simeon Pressel (1905+1980) e della dottoressa Margarethe Hauschka (1896+1980) e ha il suo fondamento nella Scienza dello Spirito di Rudolf Steiner, dove l’essere umano è visto nella sua triplice articolazione: in sistema neuro-sensoriale (testa), in sistema ritmico (cuore e polmoni) e in sistema metabolico-motorio (organi addominali e membra).

Questo massaggio permette di trattare non solo il corpo fisico, ma soprattutto il corpo vitale, permettendo alle forze eteriche dell’essere umano di fluire armoniosamente nel corpo, di sciogliere i nodi creati dal rallentamento dei flussi vitali e riequilibrando di conseguenza gli organi  del sistema metabolico, circolatorio e respiratorio.

Durante il massaggio le mani si muovono ritmicamente su linee guida e con pressioni differenti, che dalla schiena scendono alla  zona inferiore per risalire a quella superiore del corpo, creando quelle forme che ne costituiscono la base: la spirale e la lemniscata.

L’utilizzo degli oli essenziali e degli oleoliti nella pratica, porta  ad un coinvolgimento integrale della persona, non solo con una percezione diretta a livello sensoriale e fisico, ma anche con un impatto vibrazionale potente a livello energetico.

Benefici del Massaggio delle Correnti

Obiettivo: rinforzare il centro dell’uomo, riequilibrare i flussi delle correnti eteriche nel corpo, stimolare la capacità di autoguarigione e, siccome si agisce sulla muscolatura (organo principale della manifestazione della volontà) portare la propria coscienza in settori del corpo che manifestano dolori e disagi.

Secondo l’antroposofia, il massaggio di gambe e piedi porta ad agire sui processi digestivi, metabolici e di escrezione.

Attraverso il massaggio della schiena e delle braccia  si può agire sui processi di nutrizione, della linfa, del sangue e delle proteine.

Seguendo le correnti si possono sciogliere  quei nodi definiti karmici, ma anche i nodi delle nostre credenze e gabbie emotive (cristallizzati proprio nella muscolatura e che spesso noto durante la pratica) che ci condizionano l’esistenza e non ci permettono di vivere appieno la nostra vita con gioia.

La pratica di questo massaggio può diventare un percorso di autocoscienza e autoeducazione che conduce all’accettazione di ciò che si è, a riconoscere i propri talenti e a trovare il coraggio di manifestare la propria essenza nel mondo.

La seduta dura circa un’ora.